L’eredità di Casaleggio: come funziona Rousseau, ‘sistema operativo’ del M5s

L’eredità di Casaleggio: come funziona Rousseau, ‘sistema operativo’ del M5s

“Sarà il sistema operativo del Movimento 5 Stelle”, così veniva presentato quello che in realtà è un sito con dieci funzioni annunciate per la prima release nel 2015 su Beppegrillo.it e tutte rivolte a favorire l’interazione tra cittadini pronti a fare politica soprattutto online. E’ la democrazia della Rete da sempre invocata da Casaleggio, sulla quale il Movimento in dieci anni ha preso forma ed è cresciuto, dagli esordi del blog firmato da Grillo fino all’approdo in Parlamento. Gestione delle componenti elettive e partecipazione degli iscritti sia sulla scrittura delle leggi, sia sulle votazioni e per dirimere questioni interne. Questi, dunque, gli obiettivi rappresentati dalle aree tematiche (alcune pensate per gli eletti, altre per gli iscritti):

– Lex nazionale, partecipazione alla scrittura delle leggi nazionali proposte dai parlamentari
– Lex regionale, partecipazione alla scrittura delle leggi regionali proposte dai consiglieri regionali
– Lex Europa, partecipazione alla scrittura delle leggi europee proposte dagli europarlamentari
– Vota , voto per le liste elettorali o per pronunciarsi su un tema specifico
– Fund Raising, raccolta fondi per elezioni o eventi del M5S
– Scudo della Rete, raccolta fondi a tutela legale del M5S o di suoi iscritti ed eletti

Pensato solo per gli iscritti al Movimento, Rousseau è una piattaforma ”chiusa” (non open source) e sviluppata con funzioni diverse a seconda dell’uso. Come spiegava lo stesso Casaleggio, intervistato lo scorso anno da Gianluca Barbacetto per il blog di Grillo: ”Chi non è iscritto non potrà accedervi. – spiegava – Chi accede dovrà essere un iscritto identificato in Rete e potrà fare azioni in funzione della sua identità. Per esempio, potrà votare per il candidato comunale di Milano se è residente a Milano o intervenire su una legge regionale in Lombardia se risiede in Lombardia.”

Cinque le funzioni che saranno presto implementate, invece, per quanto riguarda la gestione delle altre attività via web. Così riassunte e annunciate online:
– Activism, (materiali di supporto alle iniziative del M5s, sia digitali (es. la marcia virtuale o Attivista a 5Stelle), sia volantini esplicativi (esempio: per il Reddito di Cittadinanza e per l’Euro), sia video e/o foto
– Sharing, archivio con le diverse proposte (interrogazioni, delibere, leggi, ecc. a livello comunale e regionale con una tassonomia comune
– E-learning lezioni sulle strutture in cui sono inseriti gli eletti e sul loro funzionamento
– Lex iscritti, proposte di legge formulate dagli iscritti che in seguito vanno presentate dagli eletti nelle diverse sedi
– Gruppi sul territorio (i.e. meetup), informazioni sui e dai gruppi sul territorio su iniziative in corso

“#CiaoGianroberto. Il modo migliore per ricordarti è pensare al futuro”. Così la deputata 5 Stelle Roberta Lombardi rimanda su Twitter all’indirizzo web dove scaricare Rousseau, invitando a seguire la stella di Casaleggio perché il Movimento non perda lo slancio democratico, neppure dal punto di vista tecnico.

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