Partiti fake, le contro-campagne su Facebook

Partiti fake, le contro-campagne su Facebook

24/01/2012 – Le prossime elezioni politiche hanno finalmente sdoganato la Rete come strumento di propaganda elettorale. Mai come in precedenza, tutti i candidati che correranno per un posto da Premier e i loro partiti hanno fatto del Web uno dei fulcri principali delle proprie campagne elettorali. Twitter, YouTube e piattaforme partecipative come Liquid Feedback sono diventati strumenti comuni e non più accessori della propaganda politica. Un dato emblematico? Il Partito Democratico ha investito in Rete il complessivo 30% dei suoi investimenti in propaganda, come riportato da L’Espresso e persino Berlusconi, l’uomo più televisivo del paese, e il suo partito hanno coinvolto sui social media un esercito di volontari per quella che sarà certamente ricordata come la campagna più digitale della storia politica del Cavaliere. Anche Mario Monti si è dato un’identità su Twitter e, seppur con tutti gli imbarazzi del caso, si è affacciato nel mondo digitale. Effetto Beppe Grillo o meno, il sempre più influente peso del Web nelle scelte elettorali è ormai evidente e le conferme arrivano anche dagli Usa. Non bastasse Barack Obama e il suo uso intelligentissimo degli strumenti digitali, è notizia di questi giorni quella che vede tutti i senatori a stelle e strisce presenti sul network dei cinguettii.

Quel che è certo è che non è più possibile pensare di fare politica senza affacciarsi in un qualche modo alla Rete, con tutti i benefici e i rischi del caso. Ma c’è un’altro fenomeno che vede social network e politica protagonisti. Da qualche tempo, infatti, i newsfeed di Facebook in particolare sono abitati da una campagna elettorale alternativa, i cui simboli non saranno sulle schede elettorali ma che interessano un numero sempre più grande di persone. Si tratta dei finti partiti politici nati come pagine sul social di Menlo Park che, con ironia e momenti di genio, hanno attirato attorno a sé numeri impressionanti di seguaci. Le loro armi? Ironia sferzantesatira e una formula perfetta di comunicazione, fatta di meme, slogan parossistici e competenza digitale. In rigoroso ordine alfabetico – la par condicio vale per tutti – abbiamo incontrato cinque di loro: Accelerare il Declino (una parodia del movimento di Oscar Giannino, Fermare il Declino), Feudalesimo e Libertà (una formazione politica che si batte per la restaurazione della servitù della gleba e simili), il Movimento 7 Stelle di Hokuto(che propone il disastro nucleare e Kenshiro ministro), il Partito Comunista Reazionario (che mischia misticismo sovietico, tirannia e George Orwell) e il movimento anticasta Siamo la Gente, il Potere ci temono, impegnato in battaglie contro i professoroni, i poteri occulti in favore della gente comune. Un’arena politica alternativa che, però, sta riscutendo successi impensati. Un numero per tutti: tutte queste pagine hanno più seguito del profilo  Fb ufficiale della Lega Nord.

Abbiamo rivolto ai responsabili delle pagine (ovviamente, via Facebook) un set di domande sul programma politico, le strategie, le alleanze e i contenuti con cui hanno intenzione di candidarsi alle elezioni. Ognuno ha risposto nel proprio stile, dimostrando un’identità politica chiara e definita. Una nota demografica: dietro alle sigle si celano per lo più studenti, della Normale di Pisa o fuggiti in Terra di Albione. Dicono di occuparsi delle pagine come “alternativa a uno stage gratuito” o per “diletto” e per“riflettere sul rapporto tra politica, comunicazione e satira”. Solo i militanti di Siamo la Gente, il Potere ci temono hanno rifiutato di rispondere alla curiosità del quarto potere, decidendo di rappresentarsi con questa immagine. Nella gallery, una raccolta delle loro creazioni migliori.

Accelerare il Declino (3.375 votanti)
Qual è la vostra strategia economica per portare il paese fuori dalla crisi?

“Non vogliamo affatto portare il paese fuori dalla crisi bensì aggravarla, in quanto la crisi costituisce un ottimo strumento per raggiungere il nostro obiettivo, il Declino. Alcune delle misure che prenderemo saranno: proseguire e intensificare l’austerità con tagli ispirati all’esperienza del cancelliere tedesco Brüning negli anni Trenta; vietare alle banche di concedere nuovi crediti; aumentare la pressione fiscale usando il ricavato per speculare contro i titoli di stato italiani; concedere sussidi alle imprese per rendere più obsolete le tecnologie impiegate (es. ritorno alle locomotive a carbone, al telaio a mano ecc.); vietare la speculazione al rialzo in borsa; sovvenzionare gli alcolici”.

Chi sarà il vostro leader di governo se vincerete le elezioni? E i nomi di qualche probabile ministro?

“Oscar Giannino, perché fa rima con Declino. Per i ministri proponiamo: un commissario tedesco all’Economia, Cosentino alla Giustizia, Fabrizio Corona all’Istruzione, Borghezio alla Coesione territoriale, e magari Grillo come sottosegretario alla Presidenza del Consiglio”.

Avete in programma alleanze politiche (prima o dopo il voto) o correrete da soli alle prossime elezioni politiche?

“Correremo da soli per contribuire ulteriormente alla frammentazione del quadro politico. Dopo il voto valuteremo alleanze ma solo con le forze irresponsabili che hanno a cuore il Declino. Altrimenti faremo ostruzionismo parlamentare ad oltranza”.

Ci date una definizione di una frase per Bersani/Monti/Berlusconi?

“Bersani è troppo responsabile, questo ostacola il Declino. Monti ha fatto così tanto per il Declino da meritare la nostra fiducia. Berlusconi è un nostro agente: ormai possiamo rivelarlo”.

Come valutate l’esperienza del governo tecnico di Mario Monti?

“Be’, in particolare i dati sul Pil, sulla produzione industriale, sull’aumento del debito, sui fallimenti delle imprese dimostrano che è stata un’ottima esperienza. Certo il risultato sullo spread è meno soddisfacente per i nostri obiettivi, ma a discolpa del governo Monti si può dire che il calo dei tassi di interesse è sopratutto colpa dell’intervento della Bce. Ma confidiamo che in futuro ci si potranno rimangiare i progressi fatti grazie all’ossessivo proseguimento delle politiche di austerità. Non è da sottovalutare infine che anche il grigiore e il velo di tristezza che Monti ha portato accelera il Declino”.
Feudalesimo e Libertà (79.085 votanti)
Qual è la vostra strategia economia per portare il paese fuori dalla crisi?

“Abbiam poc’anzi resa pubblica la nostra proposta per arrestare lo declino et pugnar lo degrado, dopo giorni et giorni di consultationi collo Imperatore. Tradurre in parole la sua solutione alla crisi est laboro assai arduo, tanto est magna la sua saggezza. Sarebbe d’uopo et suffiziente realizzare alcuni semplici et mirati decreti. Pè exemplum: sullo lavoro nos proponiamo l’abbandono de qualsiasi forma di contratto et conseguente ritorno alla servitù della gleba. L’abbassamento dell’età lavorativa a 9 anni pel eliminare la dispersione scolastica. Fondamentale erit l’abolizione del sistema pensionistico cum conseguente impiego del laboratore fino all’età di 120 anni. Et infine lo smantellamento de qualsiasi conquista sociale come l’art.18, la sicurezza sul posto di lavoro, il tetto massimo de ore laborative al dì et la cassintegrazione. Cum iste piccole proposte nos sumus in grado de rimettere in moto li consumi et uscire dalla crisi. Chi volesse gnoscere et illuminarsi cum la sapientia et saggezza de lo nostro programma pole, cum semplice gesto, bisitare la nostra Pergamena di MusoTomo“.

Chi sarà il vostro leader di governo se vincerete le elezioni?

“L’Imperatore, est obvio. Non ha importanza gnoscere lo suo nome. Per seculi et seculi lo nome del regnante variava di dialetto in dialetto, talvolta differendo considerevolmente da quello vero. Onde evitar incomprensioni et storpiature dello nomine, che Dio stesso incise di suo pugno nella storia delli uomini, abbiam ritanuto saggio ch’egli fosse riconosciuto come Imperatore, como illuminato sovrano la cui bellezza est sita nella sua saggetza et la cui stirpe est la stessa della Sacra Familia. Allo volgo altro non serve gnoscere”.

E i nomi di qualche probabile ministro?

“La fedele corte imperiale cum magna probabilitade resterà allo fianco dello imperatore cum ruoli esecutivi. Indi lo poeta Walther von der Vogelweide potrà svolgere lo compito de consiliere dello imperatore in personam et presenzierà la camera. Bernardo Gui allo ministero delli interni, affinché s’occupi delle eresie, poiché in grado de guidare lo volgo con la sua pia magnanimità. Goffredo da Viterbo allo ministero delli esteri, pel le magne capacità diplomatiche. Gerberto di Aurilac, sicuramente allo ministero dello sviluppo, dell’agricoltura et lo territorio. Erasmo da Avignone allo ministero della justitia pel lo suo insindacabile et divino juditio sulli disertori. Infine Uguccione de la Faggiola erat probabile minister della guerra, lo sport et le medievali giostre. Per li altri ruoli sarà lo imperatore a designar le iuste genti!”.

Avete in programma alleanze politiche (prima o dopo il voto) o correrete da soli alle prossime elezioni politiche?

“Est claro qui lo nostro movimento correrà da solo pel vincere contra tutti. Lo Imperatore però ha lanciato uno sondaggio pel domandar allo volgo como lo nostro movimento habrebbe dovuto muobersi. Sed isto quisito non fui altro che una farsa et una burla poichè cagiona infatti assai sollatzo calar di tanto in tanto le vesti di coloro li quali sunt interessati allo parere della plebe et van spacciandosi pè democratici Lo sondaggio fuit isto” .

Ci date una definizione di una frase per Bersani/Monti/Berlusconi?

“Bersani: iettatore et profeta de sventura; illo est lo Giona d’ogne bastimento. Lo volgo teme di prender la nave se illo est a bordo pè timore ch’affondi. Si narra che pole stregare li ratti appestati pè poi mandarli nelli borghi a portare la Piaga. Monti: abbietta creatura demoniaca, giunta allo mondo peè crear discordia tra li homini. Elli è a capo della fatzione delli Guelfi, essendo servo dello Papa: codesto da noi non est ricognosciuto in quanto non nominato dallo Imperatore e non dimorante ad Avignone.
Berlusconi: Cavaliere di bassa statura politica et morale, soprannominato da noi Il Breve. Est abile colla favella, ma non a brandire una spada. Fino a poco tempore fa fuit alleato de la stirpe di Saladino, como lo brutale Geddaffì et la meretrice Ruby”.

Come valutate l’esperienza del governo tecnico di Mario Monti?

“Lo mefistofelico Monti, a capo di orde di seguaci Guelfi fuit incaricato dalli inferi per portar disastro nello nostro amato mondo. Lo suo goberno habet depauperato cum altissimi tributi et dazi lo volgo tutto straziandolo dalla famine. Riteniam assai folle trucidar lo volgo, lasciarlo sine occupazione e sprecar energie, soldi et entusiasmo pelle banche et li ricchi sine titolo nobiliare alcuno. Lo volgo est ben jocondo di pagar li tributi pel contribuir alla pugna or pel nove imponenti opere dello imperatore como cattedrali, novi manieri et priorati. Pè codesto facto lo Goberno non fuit tecnico sed politico et mosso da dimoniaco volere”.

Movimento 7 Stelle di Hokuto (6.874 votanti)
Qual è la vostra strategia economia per portare il paese fuori dalla crisi?

“Marx sapeva che aumentare le tasse oltre misura significa affossare l’economia di un paese. Il Movimento 7 Stelle di Hokuto punta sul disastro nucleare per abbattere le case e sgravare il cittadino dall’Imu, rilanciando così i consumi. Il nostro motto è “Sì al nucleare a Montecitorio”.

Chi sarà il vostro leader di governo se vincerete le elezioni? E i nomi di qualche probabile ministro?

“Kenshiro ha scalciato un po’ per diventare premier ma alle primarie ha vinto Raoh. In fin dei conti, quando si tratta di guidare un impero, è meglio puntare su chi ha esperienza. Quindi Raoh sarà premier. Per quanto riguarda gli altri: Toki alla sanità, Kenshiro alla giustizia, Souther al lavoro, Fudo all’agricoltura, Yuda alle pari opportunità, Ryuken all’istruzione, Kaio all’integrazione e Juza al bunga bunga per non smentire la credibilità dell’Italia in Europa. Rei guiderà la commissione per i tagli dei privilegi parlamentari. Recentemente abbiamo notato che la crescita nel buco dell’ozono è inversamente proporzionale al numeri di pirati in circolazione. Orca, suo padre e tanti volenterosi bucanieri stanno sensibilizzando la popolazione promuoveremo la pirateria”.

Avete in programma alleanze politiche (prima o dopo il voto) o correrete da soli alle prossime elezioni politiche?

“’ Quando Nanto è nel caos, Hokuto fa la sua comparsa’, così dice la tradizione. I fatti sono due. Da un lato Souther non poteva più pagare l’Imu sulla piramide. Dall’altro lato, Raoh era costretto a cavallo dal caro benzina. Da cosa nasce cose e, visto che entrambi da un po’ ventilavano di conquistare il mondo, è nato il Movimento 7 Stelle di Hokuto. Non contiamo di fare altre alleanze. Il nostro motto è ‘In Italia sono scesi in campo un po’ tutti, facciamo spazio a colpi di Hokuto!’”.

Ci date una definizione di una frase per Bersani/Monti/Berlusconi?

“Berlusconi ha portato grandi talenti in Parlamento. Così non dobbiamo andare a cercarli uno per uno. A Bersani vorremmo dire: ‘ Le primarie sono un buon inizio, ma per mantenere la forza di un movimento la vera soluzione è il duello all’ultimo sangue‘. Monti sostiene che tra mondo economico e popolo ci possa essere un solo vincitore. Anche noi”.

Come valutate l’esperienza del governo tecnico di Mario Monti?

“Se qualcuno ti impone lacrime e sangue, tu come minimo dovresti imporgli un dito in un occhio. Il nostro slogan è: ‘ Vota Hokuto! Per riforme sangue e sangue‘”.
Partito Comunista Reazionario (3.241 votanti)
Qual è la vostra strategia economica per portare il paese fuori dalla crisi?

“Noi crediamo che la crisi sia giusta, perché rientra nelle direttive della Provvidenza del Partito circa il corso della storia. Per cui faremo delle vere politiche di austerità, aumentando le tasse e diminuendo la spesa pubblica. Le maggiori entrate finiranno nelle casse del Partito, e con esse aumenteremo i benefit per i dirigenti”.

Chi sarà il vostro leader di governo se vincerete le elezioni? E i nomi di qualche probabile ministro?

“La guida del governo verrà affidata a Giuseppe Stalin. Gli altri ministri saranno scelti all’interno del Pantheon del Partito, a condizione che siano morti da almeno 30 anni. Questo per favorire lo svecchiamento. Tra i nomi probabili, Bellarmino alla Cultura, Vyšinskij alla Giustizia e Andreotti agli Interni”.

Avete in programma alleanze politiche (prima o dopo il voto) o correrete da soli alle prossime elezioni politiche?

“Le elezioni ci annoiano: noi governeremo senza presentarci. Del resto governiamo già da sempre”.

Ci date una definizione di una frase per Bersani/Monti/Berlusconi?

“Bersani è un po’ noioso. Monti è un nostro modello di eleganza: al Partito va di moda il loden. Berlusconi è molto simpatico: il Comitato centrale ama le sue barzellette”.

Come valutate l’esperienza del governo tecnico di Mario Monti?

“Si poteva fare molto di più. C’è ancora troppa libertà e troppo benessere”.

Siamo La Gente Il Potere Ci Temono (17.855 votanti)
Qual è la vostra strategia economica per portare il paese fuori dalla crisi?

“Bisogna riportare tutto il potere nelle mani dellaggente. Come dice sempre il grande PeppeCrillo, la Ka$ta ha reso conplicatissimo il prociesso demmocratico per tenere fuori laggente dalla stanza dei bottoni (la patta democratica è sempre chiusa). Mentre secondo noi la politica è senplice: la maggioranza (ke è fatta tutta daggente) vince sempre, abbasta con gli ostacoli messi dall’oposizione invidiosa: abboliremo la divisione dei poteri (che è kasta, tutti i poteri devono tornare nelle mani dellaggente senza divisioni), abboliremo l’oposizione che rema contro (tutta in galera coi prociessi di piazza) e le kaste (giornalisti, giudici, professoroni, lobbi scuola, lobbi scenziati, lobbi libri di carta,…). Ridaremo allaggente la sovranità scientifica (voteremo le leggi fisiche che fanno bene allaggente), stradale (la patente l’ho pagata IO e guido come mi pare), sanitaria (libbertà di cura senza le lobbi, e i farmaci se pensi che funzionino te li paghi tu, altro che SSN che fa guadagnare le case farmaceutiche), monetaria (ognuno si stanpa a casa la moneta che vuole e gli dà il valore che vuole), scolastica (cari professoroni basta col ricatto dei voti, decidiamo noi se sappiamo le cose o no),ecc. ABBOLIRE TUTTO, a riformare ci si mette troppo tempo. Abbolire le strutte della kasta come le scuole, i sindacati, i partiti. Abolire le multe per ritrovare il piacere di guidare con serenità. Promuovere il lavoro deburocratizzato (libero dalla burocrazia = lavoro nero) per aiutare i poveri inprenditori tartassati che non cielafannoppiù !!!11!! L’economia così andrà sicuramente bene. E’ tutto scritto nel nostro profilo FB (abbiamo un programma, leggetelo !!1!!) e nel nostro Piano Di Rinascita Gentista. Tutto nelle mani dellaggente che così tutela laggente contro la ka$ta. E’ ORA DI BASTA ! E SOPRATTUTTO BASTA LIMU !”

Chi sarà il vostro leader di governo se vincerete le elezioni?

“Il nostro leader è Saverio Trentini (quello che ci mette la faccia), ma laggente voleva a gran voce una candidatura famosa come Fabbrizzio Corona che lotta da anni contro la maggistratura come il grande mito dellaggente Silvio Abberluscone, ma la giustizzia a orologgeria ce l’ha portato via e ora non si trova. E’ un caso? Eh? Condannato per Tre seghè, che bacchettoni! Probabilmente Rita Dallachiesa che lotta affianco dellaggente su Forum da mezzo secolo. O Lapo Elkann che così è anche vicino al mondo degli inprenditori. Comunque laggente famosa ce la sta fregando tutta Ingroia, gli mancano solo i calciatori e ha tirato dentro chiunque. L’importante comunque è che costino poco al cittadino, se poi sono stupidi non fa niente”.

Avete in programma alleanze politiche (prima o dopo il voto) o correrete da soli alle prossime elezioni politiche?

“Sicuramente con chi condivide la nostra lotta per l’abolizione di qualunque cosa (comprese libere associazioni di cittadini… si sa che non funzionano) e per l’uscita da qualunque cosa assomigli all’equilibrio dei poteri. E voi sapete di chi si tratta”.

Ci date una definizione di una frase per Bersani/Monti/Berlusconi?

“Bersano: è grigio, proprio uno della ka$ta, non è scoppiettante come Silvio e Peppe, però fa slogan orribili e manifesti peggiori. Se lo eleggi poi non ti diverti più. Monti: professorone grigio pure lui, ma ora fa le faccine su Tuitter e si sta gentizzando perchè se in itaGlia non ti gentizzi non becchi nemmeno un voto. Speriamo che si faccia almeno 2 tatuaggi come Corona. Berluscone: eh beh, un eroe: prima di lui gli italiani erano solo un popolo ora sonoggente unita dal caro vecchio buonsenso nazionalpopolare delle tv (tipo Forum e Barbarad’ursa) e delle promesse facili!”.

Come valutate l’esperienza del governo tecnico di Mario Monti?

“Il governo dei ma$$Oni, il governo dei trolls tecnici dei cattivi del wrestling (la Fornera che piange, MarioMonte che fa il professorone piacione, Passera che parla) ma senza potere in parlamento. Però il tempo per introdurre l’euro ma$$one e per svendere l’Istria alla Germania l’hanno trovato eh!”.

Fonte: daily.wired.it | Autore: Philip Di Salvo

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